In un momento di grande difficoltà per le imprese, dove
spesso le associazioni di categoria non riescono a dare risposte immediate e
concrete alle aziende credo sia necessario che tutti coloro che sono
imprenditori, e che si sentano, debbano fare
qualcosa per incontrare altri imprenditori in difficoltà, anche solo per un
confronto costruttivo. e debbano farlo senza remore.
Oggi la categoria che più soffre è quella delle imprese, micro e grandi,
del commercio, e degli autonomi e allora quelle risposte concrete e soluzioni
si possono trovare parlando tra di noi e trattando temi come l’anatocismo
bancario, equitalia, le difficoltà dell’accesso al credito, ma anche portando prospettive e soluzioni
come parlare di export, di come difendersi dagli attacchi, di come fare rete
tra di noi. E infine cerchiamo di portare un aiuto all’imprenditore in difficoltà
attraverso un consulente alla persona, oblato benedettino, Paolo Bianchi.VIDEO PRESENTAZIONE INCONTRI ; VIDEO INCONTRO 16 APRILE
Perchè faccio tutto questo?
Perché vengo da una famiglia di piccoli imprenditori alla 5
generazione e mi hanno insegnato a lavorare duramente, con etica, a combattere contro tutto quello
che avrebbe danneggiato l’impresa e
soprattutto a vedere la figura dell’imprenditore come “sacra”.
Il mio motto è ”perchè in difficoltà dovrei suicidarmi io?,
chi deve suicidarsi è chi ci ha messo in queste condizioni”
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